Abbiamo già parlato di Ceramica Sant’Agostino e della Shadebox qui, a tre mesi dall’inizio del 2018 vogliamo ricordarvi quali sono le tendenze alle quali ispirarsi nell’arredare o rinnovare la propria casa.
Ceramica Sant’Agostino si è costruita negli anni una fama di azienda capace di determinare le tendenze nel solco di una tradizione improntata ad una forte originalità nel panorama dei produttori italiani ed esteri, analizziamo nel dettaglio le tendenze che ha voluto proporre.
Tendenze tridimensionali
Questo si riconferma un trend in ascesa e, forse, il primo tra le tendenze casa 2018. Una superficie che dia sensazioni anche al tatto e non solo alla vista, per pareti che arredano e ambienti moderni. Questo effetto permette ai rivestimenti di sconfinare da bagni e cucine: sono ormai sdoganati in ogni ambiente della casa.
Tendenze effetto tessuto
Una casa accogliente, morbida, quasi rivestita: la ceramica si spoglia dalla nomea di piastrella fredda e si trasforma in rivestimento per ogni stanza della casa. Gli effetti delle lavorazioni imitano le fibre dei tessuti, la morbidezza della lana e del lino. Tutto rigorosamente con una superficie strutturata in tre dimensioni, a rendere anche un effetto tattile.
Tendenze geometrie irregolari
Geometrie sì, ma irregolari. La purezza formale è tornata di moda, ma con una variante di irregolarità che la rende spettacolare per gli occhi. Perfetta sia per pavimenti che per rivestimenti, dal grande al piccolo formato, si tratta di tagli regolari con decorazioni irregolari. Accostate tra loro, con fughe praticamente invisibili, fanno magie.
Tendenze pattern vintage
Il vintage già al Salone del Mobile aveva dimostrato di essere tra le tendenze casa 2018. In particolare, le cementine, le mattonelle a più strati, resistenti ed economiche, con i loro pattern geometrici ed i colori caldi legati alla terra: oggi lo stile delle case di inizio Novecento si svecchia e diventa perfetto per pavimenti e rivestimenti.
Tendenze vintage invecchiato
Parliamo qui di Blendart, la nuova collezione di Ceramica Sant’Agostino, che interpreta in ceramica un legno invecchiato, ossia un tipico scrapwood, si fa portavoce di un marcato spirito metropolitano. Il gres porcellanato ricrea le affascinanti venature del legno in una versione inedita: lo straordinario “effetto verniciatura” si sovrappone all’originaria natura nodosa della materia lignea per poi subire un’ulteriore trasformazione, come se il tempo avesse voluto lasciare un segno indelebile.
Il mix di questi elementi sfocia in un legno artistico dal mood moderno di sapore grezzo, ideale per rivestimenti a pavimento e parete di ambienti contemporanei.